Si chiude sullo 0-0 la prima partita ufficiale della Vastese in campo per la Coppa Italia davanti a circa 300 spettatori.
Il mister Luigi Baiocco sceglie il modulo 4-3-3: Garibaldi, Piermattei, Napolitano, Luongo, Giuliano, Triglione, Finamore Giorgio, Cieri, Sputore, Avantaggiato, Della Penna. In panchina: Delle Donne, Lombardozzi, Vino, Finamore Angelo, La Guardia, Antonino, Di Foglio. Vicentini e Alberico restano fuori per lievi infortuni.
Michele Buda, tecnico dei padroni di casa, risponde con il 4-4-1-1: Paolucci, Marino, Di Santo, Muratore, Ottaviano Gabriele, Rossi, Schena, Vasiu, Antenucci, Gaspari, Scafetta. A disposizione: Ottaviano Giuseppe, Della Rocchetta, Masciotta, Pischetola, Mancini, De Filippis, Portellini. Arbitra Giorgio Di Cicco di Lanciano.
La Vastese parte subito alla ricerca del gol al 6′ e al 9′ con due tiri di Luongo, capitano della squadra, al 22′ Della Penna tira debolmente, mentre al 25′ Napolitano su punizione colpisce il palo da una distanza di circa 25 metri. Il Cupello non si vede molto in avanti, ma è attento e chiude gli spazi. Nei minuti finali del primo tempo la Vastese cerca il vantaggio ancora con Luongo al 36′, ma la palla è fuori, al 39′ Spuotore riceve una buona palla da Della Penna, ma non ne approfitta, poi al 41′ Cieri al 41′ spreca davanti alla porta.
Nella ripresa nel Cupello entrano Mancini per Antenucci, Della Rocchetta per Di Santo e Portellini per Marino, nella Vastese Lombardozzi per Piermattei, Di Foglio per Napolitano e La Guardia per Giorgio Finamore. I padroni di casa vanno vicini al gol al 6′ con un tiro ravvicinato di Vasiu sul quale Garibaldi compie una prodezza, poi al 16′ è ancora Vasiu con un pallonetto ad impensierire l’estremo difensore ospite. Al 32′ il Cupello resta con un uomo in meno per l’espulsione di Schena, per somma di ammonizioni. I biancorossi ci provano ancora nel finale, ma nonostante vari tentativi non segnano. Il pareggio è il risultato giusto, domenica prossima all’Aragona ci sarà la partita di ritorno.